Ebbene sì, come dice il titolo… è stata fatta notificata un’ingiunzione, tramite il social network più conosciuto al mondo…
Il fatto è accaduto in Australia… dove la polizia dopo non esser riuscita a rintracciare l’uomo accusato di aver minacciato, offeso e molestato una vittima proprio tramite Facebook, ha usato lo stesso mezzo, per notificare l’ingiunzione!
Nell’eseguire la notifica, la polizia ha seguito un percorso preciso: tutti i documenti sono stati trascritti in messaggi privati inviati al profilo Facebook della persona, ed è stato registrato un video in cui l’ufficiale responsabile, sergente Stuart Walton, ha letto il testo della notifica come se si rivolgesse di persona all’uomo. Questi ha confermato di aver capito e ha accettato di cancellare il suo profilo su Facebook.
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