Fino a mesi e mesi fa, questa notizia era una bufala, ovvero come descritto in questo articolo (WhatsApp a pagamento) si richiedeva una somma di denaro (25 $) per poter usufruire ancora dell’applicazione. Ma ahimè, questa notizia ora è realta!
Infatti gli ideatori di Whatsapp (Brian Acton e Jan Koum), hanno pensato di richiedere un pagamento per il continuo utilizzo di tale applicazione, ma non la somma che era scritta nella bufala di tempo addietro, ma bensì 0,79€ per gli utenti Android (Google Play) al quale poi dovranno cedere anche gli utenti BlackBerry e Windows Phone. Invece sui dispositivi iPhone, questa era già a pagamento 0,99€ quando l’acquistai io, ed ora passata a 0,89€.
Si legge in giro di tanta gente che è furibonda (su twitter ad esempio) per questa decisione presa dagli ideatori dell’applicazione, ma al giorno d’oggi dove si paga qualsiasi cosa, una cifra così “simbolica” non manda in rovina nessuno; è anche vero che se facessero tutti così ci ritroveremmo anche a pagare l’aria che respiriamo, ma dobbiamo ammettere che non era già corretta la situazione di prima, ovvero solo chi possedeva un iPhone doveva pagare per avere l’applicazione.
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